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lol90.
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É da tempo passivamente guardo sti pesciazzi colorati ma non ho mai pensato di provare ad allevarvane qualcuno...
Credo sia arrivato il momento
Ho visto alcune schede sul sito ufficiale dell'AIK e mi è stato molto utile
ma non ho idea di che pesci prendere..
La vasca che li dovrebbe ospitare è un 45l
vuoto... Allestimento nudo per ora
quindi vi chiedo:
Che killi mi consigliate?
(non voglio sbattermi con RO e ph quindi pesci per acqua di rubinetto decantata e biocondizionata)
Poi il prezzo approsimativamente?
(non voglio spendere molto co sti tempi)
L'alimentazione che ho a disposizione è chironomus leofilizzato JBL e scaglie proteiche....
Ringrazio chiunque mi sia d'aiuto
Il mio obiettivo sarebbe almeno vedere le uova e poi se riesco a tirar su gli avannotti..... -
Camelight.
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[QUOTE=lol90,17/2/2013, 19:45]
L'alimentazione che ho a disposizione è chironomus leofilizzato JBL e scaglie proteiche....
Non hai speranze!
Con loro solo cibo vivo e quando sono diventati sub adulti puoi alternare con del buon congelato.
Una specie affascinante è di semplice allevamento,sopratutto adattabili ai valori dell'acqua (rubinetto decantata),sono senza ombra di dubbio gli annuali Nothobranchius;c'è ne sono tanti con caratteristiche diverse,ognuno di loro ha una sua dipausa (intervallo di tempo per la schiusa delle uova).
Se sei alla ricerca delle uova puoi iscriverti all'Aik (con un piccolo contributo diventi socio) e hai diritto a ricevere le uova da altri soci in base alla disponibilità del momento oppure se fai un salto su Aquabid le vendono all'asta...su acquabid devi puntare su allevatori europei.. -
lol90.
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Solo vivo!
Quindi tutti i killi mangiano solo vivo....
Ma ho letto che mangiano anche liofilizzato e congelato e che prediligono il vivo....
I nothobanchius rachovii ma non so sulla loro reperibilità...
Acquabid l'ho visto e i prezzi sono ottimi ma non mi fido....
Comunque io avrei puntato so non annuali tipo amphyosemion non so poi
Nel litraggio sudetto una coppia ci sta?. -
danicomposite.
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IO, a dire il vero, ho avuto una coppia di Aphyosemion australe ed una di Fundulopanchax gardneri. Entrambi STUPENDI. Il gardneri era bello biolento e pericoloso per pesci piccoli e gamberi. Non ho avuto problemi ad alimentarli con liofilizzato. Non li ho riprodotti, ma mi pare stessero bene (son morti per un problema in vasca). Mary li ha riprodotti e ne ha fatto anche articoli. Chiaro che il vivo fa bene a tutti ed aumenta la propensione alla riproduzione, ma forse ci sono killi ormai "domesticizzati" che ormai vivono benissimo anche con il liofilizzato, no? . -
Camelight.
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Lol90 oltre l'alimentazione ha il problema dei valori chimici dell'acqua,mi sembra e vado a memoria (correggimi se sbaglio) che i non annuali prediligono un acqua tenera.
I killifish che si acquistano dai negozi acquariofili sono purtroppo stati addomesticati per le necessità dell'uomo,mangiano liofilizzato perchè sono stati abituati cosi...di vivere vivono ma male!
Le conseguenze che portano una cattiva alimentazione di questi pesci sono svariate:tendono a non riprodursi,fanno poche uova (un peccato per pesci che hanno un ciclo vitale cosi breve),si ammalano e nella peggiore ipotesi la morte!
Preciso che i killi che si abituano al mangime secco sono in pochi,chissà quanti ne sono morti rifiutando questo genere di alimentazione;l'uomo può modificare la genetica di un pesce ma non può tramutare l'istinto predatorio!CITAZIONE (danicomposite @ 17/2/2013, 21:28). Chiaro che il vivo fa bene a tutti ed aumenta la propensione alla riproduzione, ma forse ci sono killi ormai "domesticizzati" che ormai vivono benissimo anche con il liofilizzato, no?
Non tutti i pesci hanno lo stesso metabolismo dei killifish in particolare dei nothobranchius.
Personalmente inseguo questo hobby cercando di soddisfare le necessità dei pesci e non viceversa!. -
lol90.
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Camel: non sbagli specie come anphyosemion prediligono acque acide quindi gli escludo
i notho d'allevamento quindi quelli dei negozi mangiano anche il letame
poveri
e crescono benissimo l'unica pecca che non mi convince è che vivono poco (non superano 11 mesi) Ecco perchè volevo i non annuali
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lol90.
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Ma si possono usare le esche vive per pescare come alimento vivo? . -
Victor Von DOOM.
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lol90, questi sarebbero come sostituti degli eremius? Solo per curiosità 
Ad ogni modo, cosa cerchi dai killi? Vuoi gli adulti? Vuoi partire dalle uova ed arrivare a schiudere le tue di uova?
Non è vero che tutti i killi mangiano solo vivo. La stragrande maggioranza accetta anche secco e liofilizzato, i migliori risultati (e soprattutto le riproduzioni) li ottieni però inserendo anche del vivo nella loro dieta.
Dire killi è dire pochissimo: stai solo indicando i Ciprinodontidi. Se ti chiedessero che esigenze hanno "i Ciclidi", non mi risponderesti che ci sono una miriade di specie e che prima si sceglie una specie e poi si decide di cosa necessita?
Prima di tutto cerchiamo di capire che cosa sei disposto ad offrirgli (sei disposto a lavorare sui valori dell'acqua? Sei disposto a mettere substrati di torba? Sei disposto ad alloggiare dei mop? Sei disposto a comprare altri mangimi oltre al "liofilizzato JBL e scaglie proteiche"?).
I Nothobranchius sono annuali, è vero, ma proprio in questa loro caratteristica sta il bello dell'allevare questa specie: chi la sceglie (con scienza e coscienza) lo fa perché il bello è tirare su una generazione dopo l'altra! Prima di morire, ti rilasciano tante belle uova nella torba che, dopo un periodo fuori dall'acqua, potrai rischiudere ed andare avanti teoricamente all'infinito
Dimensioni della vasca?
Le esche sono sconsigliabili
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lol90.
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Gli eremius non li ho trovati nell'ordine che balle e per il prossimo devo aspettare un mese! Quindi sto pensando ai sostituti
Allora cerco killi non molto delicati,allevabili in acqua di rubinetto decantata una coppia in 45 l 50x30x30 non molto schizzinosi...
Mop o torda?
Sono disposto a tutto
per gli alimenti non vorrei complicanze nell'allevare il vivo,ma offrirgli il cibo di cui hanno bisogno
Poi vorrei adulti riproduttori da ammirare e se tirar su il piccini
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P.Lux.
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il problema (secondo me) che quei pesciolini, per quanto belli sono anche molto esigenti e basta poco per perdere tutto!
io ho riprodotti i dageti, solo che a fine agosto me ne sono ritrovato solo 1
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Camelight.
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La stragrande maggioranza accetta cibo secco e liofilizzato??A quali killi non annuale ti riferisci? . -
Victor Von DOOM.
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Perché? Si parlava solo dei non annuali?
Comunque come esperienza personale e diretta, ho allevato Aphanius (vladyikovi e dispar) e Aplocheilus lineatus. Delle vere fogne, tutte e 3 le specie!
Inoltre, da fonte direttissima, so che non si fanno problemi neanche Aphyosemion, Fundulopanchax ed Epiplatys (per citarti solo i non annuali, anche se si parlava in generale di tutti i killi). Stesso vale (passando agli annuali, non so perché esclusi) per Nothobranchius (allevati i rubripinnis in prima persona), Austrolebias, etc....
Sono il primo sostenitore del cibo vivo, perché è l'unico alimento che consente certi risultati (in particolare riproduttivi) che con i preparati ed i liofilizzati è difficile spesso ottenere, ma da qui a dire che non lo mangiano...
A meno che uno non li abbia sempre tirati su solo con il vivo: a quel punto, ovviamente, portarli sul secco è ardua impresa, ma non sono i killi il problema. Lo farebbe anche un Anabantide, un Ciclide, e così via
Tu con cosa hai avuto problemi di alimentazione?. -
lol90.
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L'unica cosa è che non ho tempo di allevare il vivo...
Ma allo stesso tempo.voglio far stare bene i pesci e farli riprodurre quindi cercavo un'altra specie di.vivo.come le esche appunto
Per i killi notho e aphysemion piacciono molto
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Camelight.
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Tempo addietro mi innamorai dei killifish (in particolare annuali per questo quando ti ho fatto la domanda li ho eliminati a priori) e mi informai morbosamente sull'allevamento.
Molte sono le cose che mi affascinano di questi pesci e molti erano i dubbi...cosi chiesi a una persona che ha introdotto radicalmente la passione di questi pesci in Italia quelle che erano le mie preoccupazioni.
In primis gli domandai non avendo molto tempo a disposizione per schiudere cisti di artemia di continuo se si potessero alimentare come altri pesci e mi rispose che dovevo alimentarli con il vivo e dopo con congelato, inoltre aggiunse che ha delle perplessità per quelle persone (vale per i killi acquistati in negozi) che dichiarano di aver avuto killi in ottima salute alimentandoli solo con secco.
Le conseguenze di una scorretta alimentazione le ho riportate;rileggendole ci aggiungerei anche uova infertili,che dite?CITAZIONE (Victor Von DOOM @ 20/2/2013, 10:11)A meno che uno non li abbia sempre tirati su solo con il vivo: a quel punto, ovviamente, portarli sul secco è ardua impresa, ma non sono i killi il problema. Lo farebbe anche un Anabantide, un Ciclide, e così via
Se si schiudono le uova è normale che gli dai naupli di artemia,banana worms,ecc e quindi vivo e non è detto che si abituano al secco.
Dopo che mi sono stati dati questi preziosi consigli e dopo che mi sono reso conto della mentalità killinofila ho fatto un passo indietro!. -
lol90.
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L'alimentazione è la cosa essenziale per i killi per ottenere ottimi risultati....
Io di certo non voglio nutrirli con il secco ma nemmeno con vivo di mio allevamento perche non ho tempo e per questo chiedevo delle esche o cose varie......
A proposito ho letto che come vivo vanno bene in genere anche larve delle cemole della farina sminuzzate è vero? Potrei usarlo con i killi?.
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